A volte l’Io si manifesta attraverso immagini che non sembrano né ricordi né invenzioni, ma qualcosa di più profondo: frammenti di coscienza che emergono quando smettiamo di controllare tutto. Una figura che corre verso la luce, una bambina immobile, un nucleo primordiale che chiede attenzione. Sono simboli che arrivano senza preavviso, non per essere interpretati ma per essere ascoltati. Forse l’inconscio non vuole spiegare: vuole ricordare. E riportarci esattamente nel punto da cui siamo partiti.
Tag: identity
Fuori posto ( ma non fuori gioco )
Non è sentirsi sfortunata. E' come abitare una vita che sembra di qualcun altro, pur sapendo che è la mia.
Nessun Dato Disponibile – Atto II
All’inizio questo blog è nato come un gioco. Un esperimento mentale, un tributo a chi sa mischiare ironia e scienza, ragione e caos. Ma il gioco, a un certo punto, non mi è più bastato.Perché il mondo fuori bussa. Forte.Con storie di ragazzi lasciati soli, di genitori distratti, di una società che si gira dall’altra… Continua a leggere Nessun Dato Disponibile – Atto II
