L'aborto resta uno dei temi più divisivi al mondo. Alcuni Paesi lo vietano totalmente, altri lo garantiscono come diritto costituzionale. Tra conquiste, arretramenti e contraddizioni linguistiche, la vera domanda è: vogliamo davvero proteggere i corpi delle donne?
ARTICOLI
Fuori posto ( ma non fuori gioco )
Non è sentirsi sfortunata. E' come abitare una vita che sembra di qualcun altro, pur sapendo che è la mia.
Vivere di lavoro o sopravvivere lavorando? La bugia della meritocrazia
Vivere di lavoro o sopravvivere lavorando? In Italia c’è chi lavora otto ore al giorno per poco più di 1.000 euro al mese. Non è dignità, è sopravvivenza. Eppure, mentre stipendi e inflazione rendono impossibile guardare al futuro, si continua a invocare la “meritocrazia”. Un mito che raramente premia i competenti e troppo spesso protegge la mediocrità. Se il lavoro non ti permette di vivere, allora il problema non è il merito dei singoli, ma l’architettura di un sistema che tradisce la sua promessa più antica: lavora e avrai dignità.
Quando le coppie smettono di vedersi
Le coppie non finiscono sempre con un addio drammatico. Spesso si spengono in silenzio, quando bisogni e desideri smettono di coincidere. Non è la distanza fisica a dividerle, ma la mancanza di un orizzonte comune.
Multati due volte: la burocrazia che punisce più della strada
Un cittadino multato due volte: la prima per un’infrazione, la seconda per non aver inviato dati che lo Stato possiede già. È il paradosso della burocrazia italiana, che trasforma la tecnologia in un boomerang e il cittadino in un segretario non retribuito. La vera pena non è la contravvenzione, ma il tempo e l’intelligenza sprecati.
L’Apocalisse è già iniziata (e sembriamo troppo occupati per accorgercene)
Non servono meteore o profezie. La fine del mondo è già qui: nelle guerre dimenticate, nel clima impazzito, nelle bollette insostenibili e nella nostra indifferenza.
Nessun Dato Disponibile – Atto II
All’inizio questo blog è nato come un gioco. Un esperimento mentale, un tributo a chi sa mischiare ironia e scienza, ragione e caos. Ma il gioco, a un certo punto, non mi è più bastato.Perché il mondo fuori bussa. Forte.Con storie di ragazzi lasciati soli, di genitori distratti, di una società che si gira dall’altra… Continua a leggere Nessun Dato Disponibile – Atto II
La solitudine digitale
Viviamo nell’epoca dei messaggi veloci, delle emoji al posto delle parole, dei video brevi che consumano l’attenzione. Ci sentiamo sempre connessi, ma in realtà sempre più soli. La solitudine digitale è subdola: ci avvicina allo schermo e ci allontana dagli sguardi veri
Paolo, 14 anni. E la società che non c’era
Un ragazzo di 14 anni si è tolto la vita. Al suo funerale c’era un solo compagno di scuola. Questa non è cronaca nera: è il ritratto impietoso di una società distratta, di docenti che tacciono, di genitori che non educano. La morte di Paolo non è solo la sua tragedia: è la nostra sconfitta.
Fidarsi è un rischio, diffidare è un’arte
La diffidenza è istinto o insicurezza? Un viaggio tra psicologia, intuito femminile e il mito raccontato in Donne che corrono coi lupi. Fidarsi o non fidarsi diventa una danza sottile tra ragione, istinto e sopravvivenza interiore.
